Microthiol Disperss
Prodotto biologico
Marca: UPL
Condizione Fisica: Microgranuli Idrodisperdibili
Necessario PATENTINO
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1 Kg
15 Kg
25 Kg
Formati:
1 Kg
15 Kg
25 Kg

Il MICROTHIOL DISPERSS è un anticrittogamico a base di zolfo per trattamenti liquidi contro l’Oidio che attacca le sottoindicate colture. La particolare formulazione in microgranuli idrodisperdibili rende agevole la preparazione della miscela. Il prodotto andrà versato direttamente nella botte riempita per ¾ con acqua  antenendo l’agitatore in funzione; aggiungere poi il rimanente quantitativo d’acqua

previsto per l’impiego.

Indicato per le seguenti malattie
Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni riportate sull’etichetta del prodotto.
  • Zolfo puro (esente da selenio) 
    g 80
  • Coformulanti q.b. 
    a g 100

Il prodotto non è compatibile con antiparassitari alcalini, Captano, Diclofluanide e Oli Minerali. MICROTHIOL DISPERSS deve essere irrorato a distanza di almeno tre settimane dall’impiego degli Olii minerali e del Captano. Avvertenza: in caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.

VITE: impiegare 200-400 g/hl d’acqua all’insorgere della malattia o in caso di modesti attacchi, aumentando fino a 800 g/hl in situazioni mediamente gravi. In caso di forte pressione della malattia la dose d’impiego può essere elevata fino a 1200 g/hl d’acqua.


POMACEE: impiegare in trattamenti pre-fiorali 200-500 g/hl; in trattamenti post-fiorali: 200- 300 g/hl d’acqua.
 

DRUPACEE: impiegare 200-600 g/hl d’acqua, irrorando con la dose più alta in trattamenti estintivi di post-raccolta.

MANDORLO e NOCCIOLO: impiegare 200-500 g/hl d’acqua. Le dosi più alte vanno impiegate in caso di forte pressione della malattia.


FRAGOLA: impiegare 200-500 g/hl d’acqua. Le dosi più alte vanno impiegate in caso di forte pressione della malattia.
 

ORTAGGI: impiegare 200-500 g/hl d’acqua su: Aglio, Cipolla, Peperone, Melanzana, Cavoli, Fagioli, Piselli, Finocchio, Carciofo, Zucchino, Melone, Cocomero, sul Pomodoro i dosaggi potranno essere elevati fino a 750 g/hl. Le dosi più alte suggerite andranno impiegate esclusivamente in caso di forte pressione della malattia. Sul Cetriolo impiegare alla dose di 200 g/hl.
 

PATATA: impiegare 200-500 g/hl d’acqua. Le dosi più alte vanno impiegate in caso di forte pressione della malattia.
 

CEREALI: impiegare 8 kg di prodotto, in 300-500 litri d’acqua, per ettaro. Intervenire quando la malattia colpisce la penultima foglia.
 

BARBABIETOLA DA ZUCCHERO: impiegare 8-10 kg di prodotto, in 300-500 litri d’acqua, per ettaro. Effettuare un primo trattamento alla comparsa della malattia ed un secondo 20 giorni dopo.
 

OLEAGINOSE (Soia, Girasole): impiegare 4 kg di prodotto, in 300-500 litri d’acqua, per ettaro.
 

TABACCO: impiegare 4 kg di prodotto, in 300-500 litri d’acqua, per ettaro
 

FORESTALI, ORNAMENTALI E FLOREALI: impiegare 150-500 g/hl d’acqua. Le dosi più alte vanno impiegate in caso di forte pressione della malattia.

A temperature elevate ed alle alte dosi, il prodotto può risultare fitotossico . Si consiglia pertanto l’impiego, alle dosi consigliate, nelle ore più fresche della giornata.