TAKUMI
Marca: Certis
Condizione Fisica: Sospensione concentrata
Necessario PATENTINO
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500 ML
Formati:
500 ML

Takumi è un fungicida a base di un nuovo principio attivo, ciflufenamid, appartenente ad un nuovo gruppo chimico, le amidoxidime. Il nuovo meccanismo di azione non presenta resistenza incrociata con gli altri antioidici oggi in commercio. Il principio attivo svolge comunque un azione di 
tipo preventiva con una spiccata attività di tipo residuale (persistenza di azione valutabile in 7-12 giorni a seconda delle condizioni predisponenti, dell'ambiente operativo e dalle caratteristiche di altre sostanze attive impiegate a completamento  delle strategie di difesa). 
Il prodotto, non classificato, presenta un profilo eco tossicologico favorevole ed un giorno di  carenza su tutte le colture autorizzate. Si consiglia l'impiego di Takumi in maniera preventiva e non oltre le prime fasi di sviluppo del patogeno ad una dose di 150 ml per ettaro facendo seguire, nel caso si rendesse necessario, l'impiego in alternanza di altri principi attivi a diverso meccanismo di azione. Takumi risulta non fitotossico alle dosi consigliate in etichetta nonché sicuro per le api e gli insetti utili. 

Indicato per le seguenti malattie
 H411 - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni riportate sull’etichetta del prodotto.
  • Ciflufenamid
    10%
  • Coformulanti q.b.
    a 100 g

Usare il prodotto su Cucurbitacee, melone, cocomero, zucca, cetriolo e zucchino Solanacee  (pomodoro, peperone) a una dose di 150 ml/ha (10-30 ml/hl)  

 

Intervallo di sicurezza 1 giorno

Iniziare i trattamenti in fase preventiva e comunque non oltre la prima comparsa dei sintomi della malattia, ripetendo il trattamento dopo 7- 12 giorni se necessario. 

In caso di utilizzo di ridotti volumi di acqua e quindi di concentrazioni non previste in etichetta, effettuare saggi preliminari prima di intervenire su tutta la superficie coltivata. Non applicare su colture che non hanno ancora superato la crisi di post-trapianto o che risultano indebolite da squilibri idrici, termici o nutrizionali. In pieno campo non effettuare pia di 2 trattamenti per stagione. 
In serra, non effettuare plu di 2 trattamenti per anno/ coltura.