TIOLENE
Marca: Chimiberg
Condizione Fisica: (SC) Sospensione concentrata
Formati:
0.500
TIOLENE PFnPE è una sospensione concentrata a base di zolfo caratterizzata da una pronta e facile dispersibilità in acqua durante la preparazione della miscela. Il processo di formulazione consente di ottenere la più appropriata distribuzione granulometrica, al fine di assicurare la migliore e più corretta copertura della vegetazione trattata. La formulazione flowable conferisce caratteristiche di elevata adesività, resistenza al dilavamento e adeguata persistenza. Lo zolfo inibisce la crescita fungina prevenendo l'infezione e/o l'instaurazione della malattia; ha un’azione di contatto.
Indicato per le seguenti malattie
Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni riportate sull’etichetta del prodotto.
- Zolfo puro56.09 (=800 g/l)
IMPIEGHI AUTORIZZATI E MODALITA' D'USO
TIOLENE PFnPE è sospensione concentrata (SC) da utilizzare dopo diluizione con acqua per il trattamento fogliare.
Preparare la soluzione solo al momento dell’utilizzo in misura non eccedente il quantitativo necessario al trattamento; per evitare residui di soluzione pianificare il trattamento valutando attentamente l’estensione dell’area/il numero delle piante da trattare, seguire scrupolosamente le istruzioni per la preparazione della miscela e prelevare il prodotto secondo le dosi indicate.
Non utilizzare in presenza di vento.
Non utilizzare in miscela con altri prodotti fitosanitari né con coadiuvanti di prodotti fitosanitari, con fertilizzanti, corroboranti o altri prodotti per la cura delle piante.
Evitare il contatto con la vegetazione trattata e attendere almeno 24 ore dal trattamento prima di rientrare nell'area ed eseguire eventuali lavorazioni sulla coltura trattata.
Non consentire l'accesso nell'area per almeno 24 ore dal trattamento, con particolare riguardo a bambini e altri soggetti vulnerabili quali, ad es. le donne incinte o in allattamento e gli anziani.
Prelievo della dose e diluizione in acqua: Prelevare la quantità di prodotto necessario mediante l'utilizzo di semplici dosatori opportunamente graduati (ml). Quindi, riempire parzialmente con acqua (30-50%) il serbatoio dell’attrezzatura. Versare la dose necessaria di prodotto, agitando per favorire la miscelazione. Completare il riempimento con acqua e distribuire entro breve tempo.
Metodo e attrezzature per l’applicazione
Utilizzare irroratrici spalleggiate azionate a mano o a motore oppure lancia a mano collegata ad un serbatoio.
TIOLENE PFnPE è sospensione concentrata (SC) da utilizzare dopo diluizione con acqua per il trattamento fogliare.
Preparare la soluzione solo al momento dell’utilizzo in misura non eccedente il quantitativo necessario al trattamento; per evitare residui di soluzione pianificare il trattamento valutando attentamente l’estensione dell’area/il numero delle piante da trattare, seguire scrupolosamente le istruzioni per la preparazione della miscela e prelevare il prodotto secondo le dosi indicate.
Non utilizzare in presenza di vento.
Non utilizzare in miscela con altri prodotti fitosanitari né con coadiuvanti di prodotti fitosanitari, con fertilizzanti, corroboranti o altri prodotti per la cura delle piante.
Evitare il contatto con la vegetazione trattata e attendere almeno 24 ore dal trattamento prima di rientrare nell'area ed eseguire eventuali lavorazioni sulla coltura trattata.
Non consentire l'accesso nell'area per almeno 24 ore dal trattamento, con particolare riguardo a bambini e altri soggetti vulnerabili quali, ad es. le donne incinte o in allattamento e gli anziani.
Prelievo della dose e diluizione in acqua: Prelevare la quantità di prodotto necessario mediante l'utilizzo di semplici dosatori opportunamente graduati (ml). Quindi, riempire parzialmente con acqua (30-50%) il serbatoio dell’attrezzatura. Versare la dose necessaria di prodotto, agitando per favorire la miscelazione. Completare il riempimento con acqua e distribuire entro breve tempo.
Metodo e attrezzature per l’applicazione
Utilizzare irroratrici spalleggiate azionate a mano o a motore oppure lancia a mano collegata ad un serbatoio.
IMPIEGHI
TIOLENE PFnPE si impiega in trattamenti fogliari preventivi e/o alla prima comparsa dei sintomi. Tipicamente la manifestazione dei patogeni sensibili al prodotto zolfo (TIOLENE PFnPE), avviene sulla pagina superiore dei lembi fogliari con tipiche formazioni biancastre talvolta polverulente (muffa bianca) e/o decolorazioni clorotiche (ingiallimento) delle foglie. Tali sintomatologie si verificano in concomitanza dell’arrivo di periodi meteorologici particolarmente predisponenti: umidità, alternanza pioggia/asciutto, temperature che oscillano tra gli 8 ed i 30 gradi.
Il trattamento con TIOLENE PFnPE può essere ripetuto con intervalli non inferiori a 7 giorni se persistono le condizioni meteorologiche sfavorevoli e/o si sviluppano nuove macchie di muffa bianca (nello specifico vedi le singole colture per il dosaggio ed il numero massimo di trattamenti/intervallo). Sospendere i trattamenti non appena le suddette formazioni biancastre (muffa bianca) appaiono di colore grigiastro tendente al nero.
VITE: contro Oidio (Erysiphe necator): impiegare 30 mL di prodotto ogni 10litri d’acqua per 100mq (corrispondenti a 0.3 mL di prodotto ogni 100mL di acqua per metro quadro) per trattamenti preventivi, quando non è presente la malattia ma ci sono le condizioni meteorologiche predisponenti. Aumentare la dose fino a 40 mL di prodotto ogni 10litri d’acqua quando si manifesta la malattia e/o vi è un’elevata pressione di malattia.
Rispettare l’intervallo minimo di tempo tra i trattamenti di: 7 giorni
Rispettare l’intervallo di sicurezza, ovvero il tempo minimo, tra l’ultimo trattamento e la raccolta di: 5 giorni
CEREALI: contro Oidio (Blumeria graminis) impiegare 160 mL di prodotto ogni 10 litri d’acqua per 200 mq (corrispondenti a 0.8 mL di prodotto in 50mL di acqua per metro quadrato) per trattamenti preventivi, quando non è presente la malattia ma ci sono le condizioni meteorologiche predisponenti. Aumentare la dose fino a 200 mL di prodotto ogni 10litri d’acqua quando si manifesta la malattia e/o vi è un’elevata pressione di malattia.
Rispettare il numero massimo di trattamenti all’anno di: 4
Rispettare l’intervallo minimo di tempo tra i trattamenti di: 10 giorni
Rispettare l’intervallo di sicurezza, ovvero il tempo minimo, tra l’ultimo trattamento e la raccolta di: 5 giorni
TIOLENE PFnPE si impiega in trattamenti fogliari preventivi e/o alla prima comparsa dei sintomi. Tipicamente la manifestazione dei patogeni sensibili al prodotto zolfo (TIOLENE PFnPE), avviene sulla pagina superiore dei lembi fogliari con tipiche formazioni biancastre talvolta polverulente (muffa bianca) e/o decolorazioni clorotiche (ingiallimento) delle foglie. Tali sintomatologie si verificano in concomitanza dell’arrivo di periodi meteorologici particolarmente predisponenti: umidità, alternanza pioggia/asciutto, temperature che oscillano tra gli 8 ed i 30 gradi.
Il trattamento con TIOLENE PFnPE può essere ripetuto con intervalli non inferiori a 7 giorni se persistono le condizioni meteorologiche sfavorevoli e/o si sviluppano nuove macchie di muffa bianca (nello specifico vedi le singole colture per il dosaggio ed il numero massimo di trattamenti/intervallo). Sospendere i trattamenti non appena le suddette formazioni biancastre (muffa bianca) appaiono di colore grigiastro tendente al nero.
VITE: contro Oidio (Erysiphe necator): impiegare 30 mL di prodotto ogni 10litri d’acqua per 100mq (corrispondenti a 0.3 mL di prodotto ogni 100mL di acqua per metro quadro) per trattamenti preventivi, quando non è presente la malattia ma ci sono le condizioni meteorologiche predisponenti. Aumentare la dose fino a 40 mL di prodotto ogni 10litri d’acqua quando si manifesta la malattia e/o vi è un’elevata pressione di malattia.
Rispettare l’intervallo minimo di tempo tra i trattamenti di: 7 giorni
Rispettare l’intervallo di sicurezza, ovvero il tempo minimo, tra l’ultimo trattamento e la raccolta di: 5 giorni
CEREALI: contro Oidio (Blumeria graminis) impiegare 160 mL di prodotto ogni 10 litri d’acqua per 200 mq (corrispondenti a 0.8 mL di prodotto in 50mL di acqua per metro quadrato) per trattamenti preventivi, quando non è presente la malattia ma ci sono le condizioni meteorologiche predisponenti. Aumentare la dose fino a 200 mL di prodotto ogni 10litri d’acqua quando si manifesta la malattia e/o vi è un’elevata pressione di malattia.
Rispettare il numero massimo di trattamenti all’anno di: 4
Rispettare l’intervallo minimo di tempo tra i trattamenti di: 10 giorni
Rispettare l’intervallo di sicurezza, ovvero il tempo minimo, tra l’ultimo trattamento e la raccolta di: 5 giorni
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