Altorex
ALTOREX è un diserbante che agisce sulle infestanti per assorbimento fogliare e radicale. ALTOREX penetra velocemente nella pianta e viene traslocato verso i punti di accrescimento dei germogli e delle radici. Altorex provoca un rapido arresto della crescita, seguito da un progressivo ingiallimento. Di norma, la morte delle erbe infestanti avviene circa 10 giorni dopo l'applicazione del prodotto.
Il prodotto penetra velocemente nelle malerbe sensibili, per assorbimento sia fogliare sia radicale. Esso è quindi traslocato verso i punti d’accrescimento (meristemi) dei germogli e delle radici, dove causa il rapido arresto della crescita delle malerbe, il loro progressivo ingiallimento ed infine la loro morte, che in genere sopraggiunge circa 10 giorni dopo l’applicazione. ALTOREX esplica al meglio la sua attività erbicida quando viene impiegato su infestanti in attiva crescita e nei primi stadi di sviluppo.
- atriplice
- forasacco
- loglio
- scagliola
- phalaris spp.
- daucus carota
- ammi majus
- capsella bursa-pastoris
- coda di volpe
- solanum nigrum
- erba morella
- fumaria officinalis
- polygonum spp.
- fienarola
- atriplex patula
- datura stramonium
- carota selvatica
- myagrum perfoliatum
- miagro liscio
- poligoni
- raphanus spp.
- ravanelli
- sinapis spp.
- senape
- stachys annua
- nappole
- bromus spp.(
- fumaria comune
- galium spp
- attaccaveste
- lamium spp
- falsa ortica
- lolium spp
- orobanche spp.
- succiamele
- poa spp.
- capsella bursa-pastoris (
- borsapastore comune
- Cencio molle
- Nappole(Xanthium spp.)
- H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici - H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
- Imazox puro3.7 g(=40 g/l)
- Coformulanti q.b.a 100 g
In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.
Fagiolo, fagiolino e pisello: impiegare una dose di 0,75 - 1,0 l/ha, diluita in un volume d’acqua di 300 - 600 l/ha. Trattare in post-emergenza precoce, quando le colture hanno differenziato le prime 2-4 foglie vere. Usare la dose più alta per il controllo delle malerbe dicotiledoni oltre lo stadio delle 4 foglie. In caso di forte presenza di infestanti graminacee si consiglia la miscela con graminicidi specifici. In particolare: su fagiolo si consiglia la miscela con STRATOS ULTRA; su fagiolino e pisello la miscela con STRATOS o STRATOS ULTRA.
Erba medica: impiegare una dose di 0,75 - 1,0 l/ha, diluita in un volume d’acqua di 300 - 600 l/ha. Trattare in post-emergenza precoce, quando la coltura ha raggiunto i 4 cm d’altezza. Usare la dose più alta per il controllo delle malerbe dicotiledoni oltre lo stadio delle 4 foglie o per il controllo di forti infestazioni di graminacee.
Fava e favino: impiegare una dose di 0,5 – 0,75 l/ha, diluita in un volume d’acqua di 300 - 600 l/ha. Trattare in post-emergenza allo stadio di 2-4 foglie vere delle colture e con le infestanti fino allo stadio di cotiledoni, e comunque prima delle 2 foglie vere. In caso di dubbi sull’opportunità o sulle modalità d’impiego del prodotto, si consiglia di rivolgersi al servizio tecnico BASF di zona.
Il prodotto contiene un p.a. inibitore dell’enzima ALS. Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa di malerbe resistenti, si consiglia di alternare o miscelare all’erbicida prodotti aventi un differente meccanismo d’azione.