FASTAC

Fastac è un insetticida piretroide ad azione rapida efficace contro Coleotteri, Emitteri e Lepidotteri parassiti di colture Floreali, Frutticole, Orticole in pieno campo e Pioppo. Oltre alla rapida azione per contatto ed ingestione, Fastac offre un effetto prolungato e possiede anche un certo effetto repellente verso gli insetti nocivi.
- H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
- H317 - Può provocare una reazione allergica della pelle; H336 - Può provocare sonnolenza o vertigini - H335 - Può irritare le vie respiratorie
- H304 - Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie
- H301 - Tossico se ingerito
- H226 - Liquido e vapore infiammabili
- Alfacipermetrina puro42.75 g/l
- Coadiuvanti e solventi q.ba 100 g
È molto importante bagnare bene la vegetazione della coltura da trattare. Come regola generale, si consiglia di applicare Fastac all’inizio delle infestazioni per sfruttarne anche l’azione repellente. Nei trattamenti primaverili-estivi contro l’Afide verde del Pesco e nei trattamenti contro gli Afidi del Pomodoro, non utilizzare il prodotto quando le foglie sono già accartocciate. Contro le Cocciniglie degli Agrumi è possibile miscelare Fastac con olio bianco. Contro gli Aleurodidi del Pomodoro.
intervenire ogni 7-10 giorni.
Fastac non è in generale fitotossico per le colture floricole. Sarà opportuno comunque, con varietà delicate, eseguire saggi preliminari specialmente per rose e poinsettie.
Il modo specifico di azione per contatto e ingestione prevede che le irrorazioni siano effettuate con cura per bagnare bene le parti vegetative della coltura infestata. Applicare l'insetticida all'inizio delle infestazioni per sfruttarne anche l'azione repellente.
PESCO: Afide verde (Myzus persicae): 30 ml/hl. Eventualmente con kg 2 di olio bianco in trattamenti di fine inverno allo stadio dei bottoni rosa; 50 ml/hl in trattamenti primaverili/estivi (non applicare quando le foglie sono accartocciate). Mosca della frutta (Ceratitis capitata): 40 ml/hl. Tignola (Anarsia lineatella, Grapholita molesta): 30-40 ml/hl. Tripidi (Thrips spp.): 70 ml/hl allo stadio dei bottoni rosa. 50 ml/hl in post fioritura. Tortrici ricamatrici (Pandemis heperana, Eulia pulchellana): 40-60 ml/hl.
PERO: Psilla (psylla piri): 100 ml/hl in trattamento di fine inverno. 150-200 ml/hl a inizio attacco primaverile/estivo. Afidi (Aphis pomi): 100 ml/hl a inizio attacco.
MELO: Verme delle mele (Carpocapsa pomonella): 50-100 ml/hl. Microlepidotteri minatori (Lithocolletis blancardella, leucoptera scitella): 100 ml/hl per trattamenti all'epoca del massimo volo, prima della schiusura delle uova. Tortrici ricamatrici (Eulia pulchellana, Pandemis ribeana, Capua reticulana, Cacoecia rosana et podana): 50 ml/hl. Afidi (Aphis pomi, Disaphis plantaginea): 100 ml/hl a inizio attacco.
VITE: Tignola (Lobesia botrana, Clysia ambiguella): 30 ml/hl a inizio attacco. Cicaline (Empoasca flavescens): 30-50 ml/hl.
AGRUMI: Afidi brunastro (Toxoptera aurantii), verde chiaro (Aphis spiraecola), verde scuro (Aphis gossypii): 50 ml/hl. Verme della zagara (Prays citri): 80-100 ml/hl. Cocciniglie (Saissetia oleae, Ceroplastes rusci, Aonidiella aurantii): 30 ml/hl (eventualmente con kg 1 di olio bianco.
POMODORO: Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum): 200 ml/hl. 50-100 ml/hl per trattamenti ogni 7-10 gg. Fillominatori (Lysomysa trifolii): 100 ml/hl. Nottue (Agrotis spp): 70-100 ml/hl. Afidi (Aphis fabae, Myzus persicae): 50-100 ml/hl da trattare con foglie non accartocciate.
CAVOLO CAPPUCCIO E CAVOLFIORE: Cavolaia (Pieris brassicae): 50 ml/hl.
FAGIOLO E LATTUGA: Afidi (Aphis fabae, Myzus persicae): 70-100 ml/hl.
CARCIOFO: Nottue (Gortyna o Hydroecia xanthenes): 70-100 ml/hl. Mosca minatrice delle foglie (Agromyza andalusiaca): 100 ml/hl.
FRUMENTO e ORZO: Afidi: 0,4-0,6 l/ha. BARBABIETOLA DA ZUCCHERO: Altica (Chaetocnema tibialis), Lisso (Lyxus spp.), Cleono (Cleonus spp.), Cassida (Cassida nobilis, Cassida vittata), Afidi (Myzus persicae, Aphis fabae): 0,7-1 l/ha.
TABACCO: Afidi: 70 ml/hl.
COLTURE FLORICOLE: Tripidi (Thrips spp.): 100 ml/hl. Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum): 200 ml/hl. Tortricidi: Bega: (Epichoristodes acerbella): 70-100 ml/hl. Afidi: 70 ml/hl. PIOPPO: Saperda (Saperda charcarias): 200 ml/hl. Criptorrinco (Criptorrhynchus lapati): 100 ml/hl. Le dosi inferiori sono sufficienti all’inizio delle infestazioni o in caso di attacchi meno gravi.
FASTAC® non provoca fenomeni di fitotossicità sulle colture Floricole. Tuttavia, nel caso di varietà nuove o notoriamente delicate, è opportuno eseguire saggi preliminari, specialmente su Rose e Poinsettie. FASTAC® è compatibile con gli insetticidi ed i fungicidi maggiormente utilizzati in agricoltura, ma non va miscelato con prodotti fortemente alcalini.