Fedor
Marca: Bayer
Condizione Fisica: GRANULI IDRODISPERSIBILI
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5 kg
Formati:
5 kg

Fedor è un prodotto granulare idrodispersibile a base di Flufenacet e Metribuzin, La doppia modalità d'azione,  per inibizione della divisione cellulare e inibizione della fotosintesi, permette il pieno controllo delle principali infestanti dicotiledoni e graminacee di soia, patata e pomodoro in pieno campo.

Agisce sui semi in germinazione e sulle plantule per assorbimento radicale e fogliare ed è dotato di una spiccata capacità di riattivazione, per un controllo ottimale delle malerbe.

Fedor rispetta le colture nelle fasi di crescita iniziali, che sono le più critiche per ottenere poi la miglior resa.

 H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
 H319 Provoca grave irritazione oculare - H302 Nocivo se ingerito.
 H373 Può provocare danni agli organi (sistema nervoso) in caso di esposizione prolungata o ripetuta se ingerito.
Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni riportate sull’etichetta del prodotto.
  • flufenacet puro
    42 g
  • di metribuzin puro
    14 g
  • coformulanti
    q.b. a 100 g

Soia: 1-1,2 kg/ha Patata: 1-1,2 kg/ha Pomodoro (pieno campo): 1-1,2 kg/ha.
N.B: Il dosaggio più basso è riservato ai terreni tendenzialmente sabbiosi o limosi.
Impiegare 1,2 kg/ha per il migliore contenimento dell’Erba morella (Solanum nigrum).

L'andamento climatico siccitoso dopo il trattamento con Fedor può ridurre l'efficacia del prodotto. Non si consiglia l'uso del prodotto su pomodoro coltivato su terreni che possono formare crosta in seguito a piogge battenti, come i suoli limosi o di altro tipo, polverizzati da lavorazioni troppo intense. Avvertenza: in caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali previste per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.

EPOCHE D’IMPIEGO Pre-emergenza per soia, pre-emergenza o dopo rincalzatura per patata; pre-trapianto per pomodoro, eseguendo il trattamento su terreno ben affinato e livellato da 7 a 14 giorni prima del trapianto. Meccanismo d’azione: gruppo K3 + C1 (HRAC) Etichetta autorizzata con Decreto Dirigenziale del 25/05/2012 e modificata ai sensi dell’art. 7, comma 1, D.P.R. n. 55/2012, con validità dal 24/08/2019 SPETTRO D’AZIONE Piante infestanti sensibili Graminacee: Coda di topo (Alopecurus myosuroides,) Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Giavone (Echinochloa crus-galli), Panico americano (Panicum dichotomiflorum), Fienarola comune (Poa annua), Pabbio comune (Setaria viridis), Sorghetta da seme (Sorghum halepense). Dicotiledoni: Cencio molle (Abutilon theophrasti), Amaranto comune (Amaranthus retroflexus), Anagallide azzurra (Anagallis foemina), Borsa del pastore (Capsella bursa pastoris), Farinaccio (Chenopodium album), Fumaria (Fumaria officinalis), Galinsoga (Galinsoga parviflora), Papavero (Papaver spp.), Persicaria maggiore (Polygonum lapathifolium), Persicaria (Polygonum persicaria), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Rafano (Raphanus raphanistrum), Senape (Sinapis arvensis), Erba morella (Solanum nigrum), Cicerbita (Sonchus oleraceus), Spergola arvense (Spergula arvensis), Centocchio (Stellaria media), Ortica minore (Urtica urens).