PRODIGY
Prodigy è un insetticida a base di metossifenozide, che agisce con selettività ed efficacia sui principali lepidotteri dannosi per le colture frutticole: tortricidi ricamatori, carpocapsa, cidia ed anarsia.Prodigy è impiegabile anche per la difesa delle colture orticole nonché per la difesa della vite e dell'uva da tavola contro le tignole.
Prodigy è caratterizzato da un elevato grado di selettività nei confronti degli insetti utili e da un favorevole profilo eco-tossicologico che lo rendono sicuro per l'operatore ed il consumatore finale. L'insetticida si distingue quindi per una buona persistenza, un'elevata resistenza al dilavamento, un'efficacia non influenzata dalla temperatura ed un breve intervallo di sicurezza. Prodigy è quindi un agrofarmaco che risponde a tutte le esigenze di una moderna difesa insetticida; a conferma di ciò la sostanza attiva metossifenozide è stata insignita del premio "Green Chemistry Award" (Premio Chimica Verde) istituito dal governo degli U.S.A. Inoltre è stata classificata dall'E.P.A. (Environmental Protection Agency) come "Reduced Risk Pesticide", ovvero come "agrofarmaco a rischio ridotto". Elevata efficacia su tortricidi ricamatori, carpocapsa, cidia, tignole. Prodotto ideale per l’impiego in lotta integrata: attivo sui lepidotteri carpofagi e selettivo per artropodi utili (antocoridi, fitoseidi, ecc.)
- H411 - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
- Metossifenozide22.5 g (=240 g/L)
- Coformulanti q.b.a 100 g
1 trattamento in pre-fioritura; contro le generazioni successive: 1-2 trattamenti per generazione, posizionando il primo trattamento all’ovideposizione e il secondo trattamento 15 - 20 giorni dopo.
Arancio, mandarino, clementino: sono consentiti al massimo 2 trattamenti.
Dosi riferite a 1500 - 2000 l/ha di volume d’acqua. Dosi di 40 ml/hl (fino ad un massimo di 1200 ml/ha) contro Minatrice serpentina degli agrumi (Phyllocnistis citrella) (2 trattamenti in miscela con olio bianco alla dose di 0,5 l/hl, posizionando il primo trattamento alla comparsa delle prima mine e il secondo trattamento 7 giorni dopo). Pomodoro, peperone,peperone piccante,melanzana, pepino,in pieno campo ed in serra: sono consentiti al massimo 2 trattamenti in serra e 1 in pieno campo.Dosi riferite a 800-1000 l/ha di volume d’acqua.
Contro Nottua mediterranea(Spodoptera littoralis) e Nottua gialla del pomodoro (Heliothis armigera), trattare alla presenza delle prime larve con 50-60 ml/hl utilizzando il dosaggio più elevato per larve di maggiori dimensioni (400-500 ml/ha, con un dosaggio minimo di 400 ml/ha) e ripetere il trattamento ad intervalli minimi di 7 giorni a seconda dell’intensità di infestazione. Lattughe ed Erbe fresche (escluso baby leaf) in pieno campo: lattuga, lattuga cappuccia, lollo rosso (lattughina), lattuga iceberg, lattuga romana, dolcetta (valerianella), gallinella carenata, barbarea, rucola, rucola selvatica, senape nera, foglie e germogli di Brassica spp, Brassica rapa var. nipponica (mizuna), cerfoglio, erba cipollina, foglie di coriandolo, foglie dianeto, foglie di carvi, levistico, angelica, finocchiella e altre apiacee, prezzemolo, salvia, santoreggia montana, erba di S. Giuliano, rosmarino, timo, maggiorana, origano, basilico, foglie di melissa, menta, menta piperita, foglie di alloro (lauro), dragoncello, issopo.E’ consentito al massimo 1 trattamento. Dosi riferite a 400-800 l/ha di volume d’acqua.Contro Nottua mediterranea (Spodoptera littoralis) e Nottua gialla del pomodoro (Heliothis armigera), Trattare alla presenza delle prime larve con 50-60 ml/hl (400-500 ml/ha, a seconda del livello di infestazione e del volume d’acqua, con un dosaggio minimo di 400 ml/ha).
Spinaci, spinaci della Nuova Zelanda, cime di rapa, portulaca, claitonia, porcellana, romice acetosa, salicornia, bietola da foglia e da costa, foglie di bietole rosse, in pieno campo (escluso baby leaf): è consentito al massimo 1 trattamento. Dosi riferite a 400-800 l/ha di volume d’acqua.Contro Nottua mediterranea (Spodoptera littoralis) e Nottua gialla del pomodoro (Heliothis armigera),trattare alla presenza delle prime larve con 50-60 ml/hl (400-500 ml/ha, a seconda del livello di infestazione e del volume d’acqua, con un dosaggio minimo di 400 ml/ha). Le dosi indicate sono riferite a trattamenti a volumi normali (1200-1500 l acqua/ha per le pomacee e le drupacee, 400-1000 l acqua/ha per la vite, e 1500-2000 l acqua/ha per gli agrumi). Per trattamenti a basso o ultra-basso volume, le dosi di prodotto devono essere aumentate in modo da garantire lo stesso dosaggio per ettaro. Per evitare l’insorgenza di fenomeni di resistenza, non applicare questo o altri formulati contenenti methoxyfenozide più di 3 volte nell’arco della stagione. Si consiglia comunque l’impiego alternato con prodotti caratterizzati da diverso meccanismo d’azione. Se si usa methoxyfenozide in strategie di difesa che includono anche tebufenozide, non impiegare methoxyfenozide e tebufenozide per un numero massimo di trattamenti superiore a 3.
Il prodotto è compatibile con insetticidi e fungicidi, ad eccezione di quelli a reazione fortemente alcalina (es. poltiglia bordolese).
Melo, pero, melo cotogno, melo selvatico, nespolo, nespolo del giappone, nashi: sono consentiti al massimo 3 trattamenti. Dosi riferite a 1200-1500 l/ha di volume d’acqua. 40 ml/hl (fino ad un massimo di 600 ml/ha)contro Tortrice verde-gialla (Pandemis cerasana) e Capua (Capua reticulana): contro larve svernanti: 1 trattamento in pre-fioritura o a caduta petali; contro generazioni estive: 1-2 trattamenti per generazione, posizionando il primo trattamento a partire dalla comparsa ovature fino all’inizio della schiusura delle uova, e il secondo trattamento 15-20 giorni dopo. 40 ml/hl (fino ad un massimo di 600 ml/ha) contro Carpocapsa del melo (Cydia pomonella),Eulia (Eulia pulchellana)(1-2 trattamenti per generazione, posizionando il primo trattamento a partire dall’inizio dell’ovideposizione fino all’inizio della schiusura delle uova e il secondo trattamento 15-20 giorni dopo).40 ml/hl (fino ad un massimo di 600 ml/ha) contro Tignola orientale del pesco Cydia molesta (1-2 trattamenti con intervallo di 15-20 giorni, posizionando l’ultimo trattamento almeno 14 giorni prima della raccolta).Pesco, nettarina, albicocco: sono consentiti al massimo 2 trattamenti. Dosi riferite a 1000-1500 l/ha di volume d’acqua.Contro Tignola orientale del pesco (Cydia molesta), Anarsia(Anarsia lineatella)ed Eulia (Eulia pulchellana ): 50 ml/hl (fino ad un massimo di 750 ml/ha)),1-2 trattamenti per generazione, posizionando il primo trattamento tra l’inizio dell’ovideposizione e l’inizio della schiusura delle uova, e il secondo trattamento 15-20 giorni dopo.
Vite da vino e da tavola: sono consentiti al massimo 3 trattamenti. Dosi riferite a 400-1000 l/ha di volume d’acqua. Contro Tignoletta della vite (Lobesia botrana), dosi di 30-40 ml/hl, fino ad un massimo di 400 ml/ha contro la prima generazione: 1 trattamento in pre-fioritura; contro le generazioni successive: 1-2 trattamenti per generazione, posizionando il primo trattamento all’ovideposizione e il secondo trattamento 15-20 giorni dopo. Arancio, mandarino, clementino:sono consentiti al massimo 2 trattamenti. Dosi riferite a 1500-2000 l/ha di volume d’acqua. Dosi di 40 ml/hl (fino ad un massimo di 1200 ml/ha) contro Minatrice serpentina degli agrumi (Phyllocnistis citrella) (2 trattamenti in miscela con olio bianco alla dose di 0,5 l/hl,posizionando il primo trattamento alla comparsa delle prima mine e il secondo trattamento 7 giorni dopo). Pomodoro, peperone,peperone piccante,melanzana, pepino,in pieno campo ed in serra: sono consentiti al massimo 2 trattamenti in serra e 1 in pieno campo. Dosi riferite a 800-1000 l/ha di volume d’acqua. Contro Nottua mediterranea (Spodoptera littoralis) e Nottua gialla del pomodoro(Heliothis armigera), trattare alla presenza delle prime larve con 50-60 ml/hl utilizzando il dosaggio più elevato per larve di maggiori dimensioni (400-500 ml/ha, con un dosaggio minimo di 400 ml/ha) e ripetere il trattamento ad intervalli minimi di 7 giorni a seconda dell’intensità di infestazione. Lattughe ed Erbe fresche (escluso baby leaf) in pieno campo: lattuga, lattuga cappuccia, lollo rosso (lattughina), lattuga iceberg, lattuga romana, dolcetta (valerianella), gallinella carenata, barbarea, rucola,rucola selvatica, senape nera, foglie e germogli di Brassica spp, Brassica rapa var. nipponica (mizuna), cerfoglio, erba cipollina, foglie di coriandolo, foglie di aneto, foglie di carvi, levistico, angelica, finocchiella e altre apiacee, prezzemolo, salvia, santoreggia montana, erba di S. Giuliano, rosmarino, timo, maggiorana,origano, basilico, foglie di melissa, menta, menta piperita, foglie di alloro (lauro), dragoncello, issopo. E’ consentito al massimo 1 trattamento. Dosi riferite a 400-800 l/ha di volume d’acqua. Contro Nottua mediterranea(Spodoptera littoralis) e Nottua gialla del pomodoro(Heliothis armigera), trattare alla presenza delle prime larve con 50-60 ml/hl (400-500 ml/ha, a seconda del livello di infestazione e del volume d’acqua, con un dosaggio minimo di 400 ml/ha). Spinaci, spinaci della Nuova Zelanda, cime di rapa, portulaca, claitonia,porcellana, romice acetosa, salicornia, bietola da fogli a e da costa, foglie di bietole rosse, in pieno campo (escluso baby leaf): è consentito al massimo 1 trattamento . Dosi riferite a 400-800 l/ha di volume d’acqua.Contro Nottua mediterranea(Spodoptera littoralis) e Nottua gialla del pomodoro(Heliothis armigera),trattare alla presenza delle prime larve con 50-60 ml/hl (400-500 ml/ha, a seconda del livello di infestazione e del volume d’acqua, con un dosaggio minimo di 400 ml/ha). Le dosi indicate sono riferite a trattamenti a volumi normali (1200-1500 l'acqua/ha per le pomacee e le drupacee,400-1000 l acqua/ha per la vite, e 1500-2000 l acqua/ha per gli agrumi). Per trattamenti a basso o ultra-basso volume, le dosi di prodotto devono essere aumentate in modo da garantire lo stesso dosaggio per ettaro.
il prodotto è compatibile con insetticidi e fungicidi, ad eccezione di quelli a reazione fortemente alcalina (es. poltiglia bordolese).
In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.