Xentari
Insetticida biologico selettivamente attivo sulle larve di lepidotteri.Il prodotto va impiegato appena compaiono le larve. E' preferibile operare nel tardo pomeriggio, per minimizzare gli effetti negativi della ventilazione dei raggi U.V. E' consigliabile ripetere il trattamento una seconda volta a distanza di 7-14 gg. in relazione al grado di infestazione da combattere.
- Cavolaia
- Tignola
- Anarsia
- Nottue
- Eulia della vite(Argyrotaenia pulchellana)
- Tignola della patata(Phthorimaea operculella)
- Tignola delle crucifere
- Tignola del pomodoro(Tuta absoluta)
- Udea
- Tignola orientale del pesco(Cydia molesta | Grapholita molesta)
- Tignoletta della vite(Lobesia botrana)
- Tignola degli agrumi(Prays citri)
- Tortrix spp.
- Tignola del porro
- Nottua delle messi(Agrotis segetum)
- H319 - Provoca grave irritazione oculare.
- Bacillus thuringiensis subsp. aizawai ceppo ABTS-1857
(Potenza 15.000 UI/mg formulato su Trichoplusiani)g. 54 - Coformulanti q.b.g. 100
Il prodotto è compatibile con la maggior parte degli antiparassitari, ad eccezione di quelli nettamente alcalini come la poltiglia bordolese che ne riduce l'efficacia.
Per quanto concerne gli impieghi su tappeti erbosi: non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione.