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Secondo le migliori testate giornalistiche, le temperature si aggirano sotto lo zero dal nord al sud del Belpaese.
Gravi potrebbero essere le conseguenze per gli ortaggi a campo aperto e per la floricoltura.
Infatti i danni che potrebbero derivare dal congelamento dei liquidi linfatici, sono particolarmente gravi e diffusi nei periodi di fine inverno e primavera.
Allora come proteggere le piante dal freddo e dal gelo?
Certo quella dei fuochi, delle candele antigelo accese per riscaldare le colture non è una tecnica moderna e ne adatta ad un’agricoltura industriale. Si tratta piuttosto dell’evidente disperazione degli agricoltori sempre più abbandonati a sé stessi.
Nel quadro di tali cambiamenti climatici, l’intensità e la frequenza delle gelate è uno dei mostri da cui difendersi.
Per questo motivo lo staff di Farma Export ha studiato e sperimentato in campo un prodotto particolare chiamato Noski-k che utilizzato per via foglia apporta un’elevata concentrazione di potassio che abbassa il punto di congelamento, aumentando così la resistenza della pianta.
Inoltre, Noski-K migliora lo svolgimento delle attività enzimatiche coinvolte nella regolazione dei meccanismi naturali di resistenza al gelo.

Noski-K grazie alla sua particolare formulazione veicola le sostanze rapidamente attraverso la membrana cellulare, accelerando così il processo di protezione antigelo e migliorando lo stato di salute della pianta.

Scopri di più sul nostro sito: Noski-K 
foto prese dal web per scopi illustrativi

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